La seta salva
il tessile comasco

Ordini e fatturato in crescita anche nei primi mesi del 2012. Boselli: dato in controtendenza rispetto all'Italia

COMO La seta, tradizionale bandiera del made in Como, continua a sventolare in controtendenza rispetto alle altre tipologie di tessuto in un mercato strozzato dall'incertezza.
Dopo i brillanti risultati del 2011, in cui si è confermata il prodotto best performer, i dati del distretto relativi al primo trimestre 2012 confermano ancora un trend favorevole, con un incremento del fatturato pari al +5%, mentre i volumi sono aumentati del + 15,2%. L'export  di tessuti comaschi, al netto dell'abbigliamento, risulta in crescita del +4,7%.
In attesa di stime ufficiali, la raccolta ordini del secondo trimestre non segnala ancora una frenata, come denunciano invece altri comparti industriali già in calo. Lo stesso sistema tessile italiano, secondo quanto ipotizzato pochi giorni fa dal presidente della Camera Nazionale della Moda, Mario Boselli, potrebbe chiudere l'anno con una perdita media del 5% .

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