
Homepage / Como città
Lunedì 18 Giugno 2012
Anti crisi: la casa nuova
con il paralumi della nonna
Sempre in aumento le richieste di far riparare i lampadari trovati in soffitta
Sergio Maurano, 45 anni, tra gli ultimi artigiani della città che creano lampadari e paralumi su misura di ogni tipo, ha notato un aumento di richieste per riparare lampade e paralumi trovati in soffitta o acquistati al mercatino dell'usato.
Il negozio, «Luxilia», in via Mentana a Como Borghi, l'ha rilevato quindici anni fa, ma solo negli ultimi tempi cresce chi preferisce recuperare che comperare.
«Il lampadario più complesso che ho sistemato era molto antico - spiega Maurano - alto un metro e ottanta con più di un migliaio di gocce di cristallo da sistemare e riposizionare, viste le dimensioni è stato impossibile trasportarlo, ha richiesto più di un anno di lavoro in diverse riprese e in loco».
In media per un lampadario in stile impero di dimensioni grandi sono necessarie anche tre settimane di lavoro per riparazioni e montatura. Più di quattro giorni solo per attaccare una ad una tutte le gocce al loro posto.
«Sempre più richieste di rimettere a nuovo lampade ereditate o acquistate ai mercatini secondo un proprio gusto e con un tocco personale che spesso è il tessuto scelto - dice Maurano - in generale sia per quanto riguarda lampade sia per i lampadari vorrei inserire sempre più pezzi di antiquariato e tengo in negozio in conto vendita anche quelli che mi vengono proposti dai clienti se mi sembrano interessanti».
Leggi l'approfondimento e le due pagine sui quartieri su La Provincia in edicola lunedì
© RIPRODUZIONE RISERVATA