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Giovedì 21 Giugno 2012
Invasione di moscerini
Colpa del troppo caldo
Nuotano nei bicchieri di coca, si appiccicano a decine alle magliette dei ciclisti, impiastricciano fronti sudate: Como è invasa dai moscerini.
Sono di piccole dimensioni, simili alle mosche da frutta, da due giorni questi puntini neri volanti infastidiscono i cittadini, di Como e provincia. Segnalazioni di nuvole nere, alle volte anche biancastre, di questi insetti nei bar e dai fioristi, in casa e nei ristoranti. Volano sempre più numerose proprio mentre il termometro segna temperature sempre più alte. La ricercatrice dell'Università dell'Insubria Nicoletta Cannone ha recentemente condotto degli studi sui cambiamenti climatici nel Lario: «Il motivo dell'esplosione demografica di questi moscerini non è da cercarsi tanto nei cambiamenti climatici, ma nel picco delle temperature di ieri e oggi. La spiegazione è semplice: gli insetti hanno diversi stadi di sviluppo: uovo, larva e insetto adulto. Per il passaggio larva-adulto è necessario l'accumulo di giornate con temperature superiori a una certa soglia. Lo scorso fine settimana è stato fresco, ora invece fa molto caldo. Superata questa soglia gli insetti evidentemente hanno preso a volare tutti insieme». Niente paura, continua Cannone: «Direi di no, se poi sono insetti non autoctoni, se sono facilitati perché i competitori sono limitati da pesticidi o che altro, io non so».
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