Canzo, arresti domiciliari
per l'ultrà erbese del Genoa
Arresti domiciliari a Savona dove si è trasferito da circa un mese, per l'ex canzese Ivanhoe Benigni di 34 anni coinvolto nei fatti della partita Genoa - Siena dello scorso aprile
L'uomo era uno degli ultrà del Genoa che con la loro protesta hanno portato alla sospensione per diversi minuti dell'incontro con il Siena dello scorso aprile. Benigni, originario della Liguria, si era trasferito anni fa a Canzo con il padre Roberto, per un periodo si è occupato anche del bar all'interno del complesso residenziale Cosmopolitan di Valbrona. Un breve passaggio poi nel Canturino, e ora il ritorno in Liguria.
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