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Lunedì 02 Luglio 2012
Como, italiani in fuga
Ma il turismo tiene
La crisi colpisce tutti i settori ma non il turismo. Gli alberghi della città pieni per l'80%, ma «si soffre il calo del turismo interno»
«I numeri sono abbastanza positivi - spiega il presidente degli albergatori Roberto Cassani - nel senso che l'occupazione degli alberghi è sui livelli degli scorsi anni. Sono pieni tra il 75 e l'80% e questo è positivo. Rispetto al solito c'è una leggera incertezza in più perché si passa da momenti al 100% ad altri decisamente più bassi. Si soffre il calo del turismo interno».
In aumento ci sono «gli americani, ma anche i paesi asiatici e l'Australia, che è una delle economie migliori». E sul lungolago chiuso dice: «La gente si sposta e i danni più che agli alberghi sono alle attività commerciali. Si sta assistendo alla desertificazione del lungolago. La gente va un po' a Villa Geno e a Villa Olmo, dove per fortuna c'è la mostra».
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