Albese, "Campanen stort"
Premiati i benemeriti

La benemerenza civica, consegnata dal sindaco Alberto Gaffuri, è andata a Cinzia Brenna alla memoria, per il suo importante gesto di donare gli organi a diverse persone che vivono così grazie a lei

ALBESE CON CASSANO - Il "Campanen stort", la benemerenza civica del paese, regala sempre forti emozioni. Difficile non commuoversi davanti al passo indeciso di Raffaele Brenna, fratello di Cinzia Brenna, la donna di 45 anni morta improvvisamente a inizio anno per un'emorragia cerebrale e che ha donato gli organi a diverse persone.

Il "Campanen stort" si ritaglia sempre più una sua identità, e la creazione di una vera festa di Santa Margherita con la fiera di giovedì sera ne esalta ulteriormente il ruolo. 

Come detto, mercoledì sera in chiesa parrocchiale la benemerenza civica, consegnata dal sindaco Alberto Gaffuri, è andata a Cinzia Brenna alla memoria, per il suo importante gesto di donare gli organi a diverse persone che vivono così grazie a lei. Il fratello che ha ricevuto il premio si è detto solo orgoglioso della sorella e onorato di essere lì in quel momento.
Con lui sull'altare sono saliti gli altri candidati per la benemerenza, la presidente della casa di riposo Ida Parravicini di Persia Anita Moretti, che si è dilungata in un lungo ringraziamento a tutti i dipendenti, e un ragazzo di diciassette anni campione nazionale di canottaggio, Andrea Guanziroli. Per loro una pergamena ricordo.

Comunicati anche i vincitori delle borse di studio, che sono: Valentina Bonfanti, Elena Trezzi, Nicoletta Petillo, Federica Guanziroli, Sara Ieracitano e Angela Giunta. Un elenco tutto in rosa, quindi. Prima della premiazione si è tenuto il concerto per organo del maestro Walter D'Arcangelo.

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