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Martedì 10 Luglio 2012
Tutta la città
contro le paratie
Associazioni imprenditoriali, sindacati e partiti firmano un documento a sostegno della Linea di Lucini. Via libera anche di Pdl e Lega
Il documento dice testualmente che il tavolo per la competitività e lo sviluppo «condivide le valutazioni e le preoccupazioni espresse» dal sindaco e «ribadisce che l'attuale situazione di stallo sta causando gravi danni di immagine alla città di Como e significativi danni economici al sistema produttivo turistico-commerciale della città».
E ancora «conferma l'urgenza di pervenire ad individuare una soluzione definitiva del problema» e «sostiene con forza il sindaco e l'amministrazione nelle iniziative finalizzate a individuare, attraverso uno specifico incontro con la presidenza della Regione Lombardia, le modalità più efficaci di intervento per garantire, nel più breve tempo possibile, una soluzione ragionata e sostenibile al problema del lungolago».
Nel dettaglio il tavolo «ritiene necessario pervenire, di concerto con la Regione Lombardia, ad una ridefinizione e a un ridimensionamento del progetto originario, adeguandolo alle mutate condizioni e operando per limitare l'invasività delle opere» e chiama in causa direttamente i consiglieri regionali chiedendo loro (erano assenti a causa della concomitante seduta del consiglio a Milano) di «sostenere la presente iniziativa nelle forme ritenute più idonee».
Dal canto suo il presidente di Confcooperative e coordinatore del tavolo Mauro Frangi dice: «Serve una scelta ragionata e sostenibile per la città. Non siamo di fronte a un problema di una nuova amministrazione che deve sconfessare o prendere una rivicita sulla precedente, ma a un problema importante per la città».
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