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Mercoledì 18 Luglio 2012
Classico, libri al prezzo
di una crociera
Per affrontare la quarta ginnasio servono almeno 673 euro, quanto una vacanza nel Mediterraneo. Costi aumentati del 13% nell'ultimo biennio: fanno la differenza i vocabolari di greco e latino
Costa meno un volo Lufthansa da Milano per Pechino, andata e ritorno, per New York avanzano abbastanza soldi per consentire una gita nel Maine o in Virginia.
Il caro libri sfonda ogni hanno i tetti imposti dal Ministero e Como esagera. Per un liceo classico il massimale dovrebbe essere pari a 330 euro, per uno scientifico 315.
Se nel 2010 al Volta si spendevano un massimo di 596 euro, l'incremento su due anni è del 13%.
Il più antico liceo cittadino è l'esempio: ogni anno ha i libri più salati. Colpa, molto probabilmente, dei vocabolari di greco editi dalla Loescher che costano la bellezza di 102,5 euro. Ne costa 88 il famoso Castiglioni e Mariotti. Un vero investimento che si ammortizza in cinque anni di studio.
Ci sono ragazzi a Como che nel prossimo anno scolastico avranno in cartella 22 tra testi e manuali. Il Setificio è più costoso del Giovio e della Ripamonti per identici indirizzi.
Il raffronto nel percorso liceale scientifico è di 360 a 354, l'indirizzo moda costa ben 116 euro in più.
Le medie in città si mantengono costanti sopra la soglia dei 300 euro, sempre fissando il prezzario sulle matricole.
Sono i "primini" a spendere di più, loro a dover acquistare per la prima volta manuali e strumenti, con meno speranza di conoscere compagni più grandi da cui acquistare libri usati a prezzo ridotto. Senza contare le nuove adozioni: i più fortunati hanno solo due nuovi libri, ma c'è chi ne ha cinque, ovvero un quarto della dotazione.
Esistono fasulle buone notizie: manuali e testi che che costano solo 3, 4 o 7 euro su una media che sfora la ventina. Ma sono solo introduzioni o eserciziari che non bastano per affrontare una materia, occorre comprare altri testi.
La Magistri è sopra il tetto dei 320 euro, di poco più cari i prezzi alla Teresa Ciceri che arriva ai 353. Al Caio Plinio massimo 330 euro, mentre il Pessina tra i principali istituti cittadini è quello con il monte libri più economico: 287 euro. Educazione fisica e Religione non sono materie di serie B, costano anche loro.
Al Giovio si consiglia di portare la Bibbia, ovunque il testo di religione è da acquistare: i prezzi variano tra gli 8 alla Magistri e i 19,6 euro al Caio Plinio. La Ripamonti è l'unica scuola che non obbliga, ma consiglia l'acquisto del testo di religione. Caio Plinio caro anche per il manuale di ginnastica, costa 19 euro ed è obbligatorio, altre scuole come Setificio e Ripamonti preferiscono non annoverarlo nell'elenco.
In città non esiste la possibilità di rateizzare l'acquisto dei libri, nemmeno le grandi catene offrono questo servizio. Se per i comaschi viaggiare è diventato un lusso, è un lusso anche comprare i libri ai figli.
Sergio Baccilieri
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