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Mercoledì 25 Luglio 2012
Schiavino e Velardi
"Un bel Como"
Per Schiavino, il Como ha saputo difendersi bene e attaccare con personalità: «Abbiamo cominciato un po' impauriti, ma siamo cresciuti, secondo me mostrando anche un bel gioco»
«Spero proprio che non sia l'ultimo - dice il difensore - e sono doppiamente felice perché per me è il primo gol, seppur non ufficiale, nei professionisti». Impossibile però non parlare degli attaccanti dell'Inter, che nel primo tempo sfrecciavano da tutte le parti, infilandosi agevolmente nella retroguardia del Como: «La loro facilità di gioco è impressionante. Con Palacio è stata dura, ma l'uomo che ha fatto e farà ancora la differenza nell'Inter è certamente Sneijder».
Per Schiavino, il Como ha saputo difendersi bene e attaccare con personalità: «Abbiamo cominciato un po' impauriti, ma siamo cresciuti, secondo me mostrando anche un bel gioco. Ora sotto con il Palermo, un'altra sfida stimolante».
Anche il centrocampista Francesco Velardi, 24 anni ex Monza e Foggia la scorsa stagione. È stato tra i migliori del Como martedì sera e incorona Wes Sneijder re dell'Inter: «È immarcabile, sa sempre come evitare un contrasto e ha sempre l'intuizione giusta. Era quasi inutile andare in pressing su di lui. Bravo anche Coutinho, mentre gli altri mi pare abbiano giocato molto rilassati. Tutti comunque grandi professionisti: ci hanno rispettato, ma non avevo dubbi. I campioni sono campioni».
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