Homepage
Lunedì 30 Luglio 2012
Varese, produzione ferma
Ma l'export prende il volo
L'ufficio studi di Unione Industriali rilascia i dati del secondo semestre 2012: è stallo rispetto ai primi tre mesi dell'anno, ma le vendite all'estero, in particolare fuori dall'area Euro, fanno segnare un incremento record del 61%
VARESE Produzione delle aziende varesine in stallo rispetto ai primi tre mesi dell'anno, crescita degli ordinativi solo per chi esporta e punta su prodotti altamente tecnologici e cassa integrazione in aumento del 10%.
Sono questi i principali risultati dell'indagine Congiunturale svolta dall'ufficio studi dell'Unione degli Industriali della Provincia di Varese sul secondo trimestre del 2012. L'andamento economico è stabile rispetto ai primi mesi dell'anno, e già questa non può essere considerata una buona notizia.
Appaiono però timori di un peggioramento congiunturale al rientro dalla pausa estiva. In un contesto economico che non dà segnali di miglioramento, l'unica certezza è data dall'export, Soprattutto verso le aree emergenti.Le esportazioni varesine verso l'area euro nel primo trimestre del 2012 hanno infatti registrato una crescita del 3,5% rispetto allo stesso periodo del 2011. Quelle verso il resto del mondo, pari al 61% del totale, fanno segnare un dato decisamente più positivo: +19,2%. Le esportazioni, però, da sole non riescono a compensare totalmente la perdita registrata nei consumi e negli investimenti interni. Nell'analisi di Univa si sottolinea, quindi, «la necessità di misure a livello nazionale che rilancino il mercato interno».
© RIPRODUZIONE RISERVATA