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Domenica 12 Agosto 2012
Windjet, vacanze a rischio
per centinaia di comaschi
Agenzie di viaggio prese d'assalto. Sono tantissimi i turisti comaschi lasciati a piedi dalla crisi della compagnia low cost
All'agenzia Cisalpina Tour, all'interno del Bennet di Tavernola, è tutto un affollarsi di viaggiatori arrabbiati, e le urla di Claudia Ramaccioni si confondono tra la rabbia di chi si è visto da un momento all'altro sfumare una vacanza, magari messa insieme privandosi per anni di ogni sfizio.
Dopo un duro botta e risposta tra Alitalia e WindJet, compagnia aerea low cost molto utilizzata per viaggi da e per la Sicilia su Malpensa, ieri le trattative per l'integrazione delle due compagnie sono fallite. Così, l'Enac (Ente nazionale per l'aviazione civile) ha scritto a Windjet chiedendo l'immediata attuazione di un piano d'emergenza per garantire regolarità dei voli ed evitare disagi ai passeggeri.
Secondo le prime stime, sarebbero oltre 300mila in Italia i passeggeri coinvolti, alcuni dei quali partiti durante la giornata di ieri con quattro voli speciali organizzati da Alitalia e relativo supplemento sul prezzo ordinario del biglietto. Per non dire, del corollario d'inevitabili disagi.
«Non siamo riusciti a salvare un terzo dei clienti anche se, quella compagnia, l'abbiamo messa da parte in tempo - commenta infervorata anche Elena Chiolerio della Cisalpina Tour all'Iper di Grandate - E ora arrivano i grossi problemi. Eppure, le compagnie low cost ci avevano dato tante soddisfazioni. In un giorno, invece, tutto è precipitato».
Dal canto suo, Ilaria Panzarini dell'omonima agenzia di via Cadorna, tale pandemonio l'aveva previsto. «Sono almeno due anni che avevamo capito che su quella agenzia si agitavano acque cattive - spiega - per questo, abbiamo dirottato i clienti su altre compagnie».
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