Homepage / Como città
Mercoledì 15 Agosto 2012
L'ex ministro boccia il Comune
«Sui pass serve trasparenza»
Renato Brunetta: «La privacy va garantita soltanto per ammalati e disabili». «Il caso dei nomi dei titolari degli accessi al centro va sottoposta all'authority»
Già ministro per la Pubblica amministrazione e l'innovazione fino al novembre 2011, Renato Brunetta, parlamentare Pdl e ordinario di Economia del lavoro all'università di Tor Vergata, Roma, fu padre di quella Riforma dell'amministrazione statale che tante polemiche suscitò ormai quasi tre anni or sono.
La fresca querelle sulle autorizzazioni al transito rilasciate da Palazzo Cernezzi pare esserne un esempio.
«Non conosco i criteri con cui i permessi siano stati rilasciati. Non posso quindi dire se i pass siano tanti, oppure pochi. In questi casi la via maestra per chiarire se i permessi siano tutti, o in parte, pubblici, è quella di inoltrare un formale quesito all'authority per la Trasparenza cui è affidato il compito di determinare cosa l'amministrazione pubblica sia tenuta a diffondere e cosa, invece, debba essere tenuto segreto ».
Il discrimine tra diritto alla riservatezza - la cosiddetta privacy - e dovere alla trasparenza, insomma, è labile. Tanto sottile da essere tirato per la giacchetta, da ambo le parti.
Leggi l'approfondimento su La Provincia in edicola mercoledì 15 agosto
© RIPRODUZIONE RISERVATA