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Sabato 18 Agosto 2012

Galliano patrimonio del'Unesco
Cantù rilancia la proposta

Dopo il caso dei tesori cittadini snobbati dalle guide turistiche torna la proposta che era emersa durante i festeggiamenti per il millenario della basilica. A rilanciarla è il vicepresidente della banca cittadina, Gaetano Volpe, mentre don Lino Cerutti propone di creare un grande percorso regionale del romanico

p.batte

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CANTU' - Se Cantù è snobbata dalle guide turistiche, una carta da giocare può essere quella dell'inserimento del complesso monumentale di Galliano tra i patrimoni dell'Unesco. A rilanciare l'idea è il vicepresidente della Cra Cantù, Gaetano Volpe, che faceva parte del direttivo delle celebrazioni in occasione del millenario del 2007.

"In quell'occasione - spiega Volpe - avevo visto un grande interesse nazionale su Galliano, ora si può portare sul tavolo dell'Unesco la candidatura" (qui l'eleco dei patrimoni riconosciuti dall'Onu). E don Lino Cerutti, prevosto emerito, concorda con la proposta e invita a inserire il complesso monumentale in un grande percorso dell'arte romanica, sull'esempio di quello che avviene all'estero.

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