Homepage / Como città
Lunedì 27 Agosto 2012
Como, piano asfalti
Partenza senza caos
Sono iniziati i lavori per la riasfaltatura di via Per Cernobbio, nel tratto compreso tra l'incrocio con via Bellinzona e via Conciliazione.
Pochi minuti dopo le 20 la strada è stata chiusa in entrambe le direzioni, senza particolari ripercussioni sul traffico (visto l'orario, ma anche grazie alla presenza di due agenti della Polizia locale).
Pochi minuti dopo le 20 la strada è stata chiusa in entrambe le direzioni, senza particolari ripercussioni sul traffico (visto l'orario, ma anche grazie alla presenza di due agenti della Polizia locale).
Riapertura prevista alle 6 di martedì mattina. Ma lo stesso provvedimento (divieto di transito per tutti i mezzi, bus compresi, dalle 20 alle 6) sarà in vigore fino a venerdì prossimo. In orario serale e notturno, quindi, chi esce dalla città deve percorrere via Nino Bixio o via Bellinzona e poi scendere da Tavernola oppure da Ponte Chiasso. Per le auto dirette in città, percorso inverso (devono passare da Tavernola o da Ponte Chiasso e poi imboccare via Bixio o via Bellinzona). Nelle ore diurne via Per Cernobbio sarà sempre percorribile, ma i veicoli - già a partire da oggi - dovranno procedere a velocità ridotta (30 chilometri orari) a seguito della fresatura e del rialzo dei tombini. Potrebbero quindi verificarsi rallentamenti e code.
Nei prossimi giorni verranno asfaltati anche l'innesto dell'A9 a Lazzago e la diramazione di via Colombo, via Colonna, via D'Annunzio (tra via Varesina e via Risorgimento), via Bellinzona (tra via Maderno e piazza Monte Olimpino) e via dei Partigiani. A breve si conoscerà l'esatta successione dei cantieri, in ogni caso il Comune ha annunciato che gli operai lavoreranno esclusivamente di notte. Da ieri attraverso la pagina iniziale del sito web di Palazzo Cernezzi (www.comune.como.it) è possibile accedere alla nuova sezione «Lavori pubblici», dotata di una mappa interattiva che segnala gli interventi in corso nelle varie zone della città, ma anche quelli programmati e quelli ultimati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
