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Venerdì 31 Agosto 2012
Legge contro i videopoker
Cantù dirà addio alle slot
Se il decreto nazionale dovesse passare, non ci potrebbero essere macchinette mangiasoldi nel raggio di 500 metri da scuole e ospedali. Così a Cantù si potrebbe giocare soltanto ad Asnago, che diventerebbe una piccola enclave del gioco
All'orizzonte si profila infatti la chiusura o un pesante ridimensionamento di sale giochi, la scomparsa degli apparecchi da diversi bar del centro, a partire da piazza Garibaldi, nonché anche da numerose edicole. Forse, si salverebbero Cantù Asnago e qualche zona franca fazzoletto, destinate a diventare piccole Las Vegas dell'azzardo legalizzato.
Il decreto, tutto da approvare - non mancherebbe qualche difficoltà nell'avvallarlo - indica una regola distruttiva, per la presenza dei videopoker a Cantù: vietato installare una macchinetta nel raggio di 500 metri dalle scuole. L'applicazione della norma, in una città densa di scuole, dall'asilo alle superiori, avrebbe una conseguenza precisa: nessun locale o quasi potrebbe salvarsi dal decreto.
Qui le indicazioni di Gioco legale e responsabile.
Tutti i dettagli sul quotidiano La Provincia in edicola venerdì 31 agosto.
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