Homepage / Cantù - Mariano
Venerdì 31 Agosto 2012
Cantù, quel bollo indigesto
per l'abbonamento al basket
Per avere gli sconti, è necessario presentare un certificato di stato di famiglia, ma non valgono le autocertificazioni. Ma se lo scorso anno bastava un certificato in carta semplice, quest'anno non è più possibile. E sono comunque 14,62 euro da pagare in più
Vedi documenti allegati
La segnalazione è arrivata da un lettore, Francesco Mina, recatosi all'ufficio anagrafe di piazza Marconi per richiedere lo stato di famiglia necessario per sottoscrivere l'abbonamento alla Pallacanestro Cantù da parte di tre o più persone dello stesso nucleo familiare, usufruendo in tal modo di uno sconto minimo del 10%; 15% per oltre tre parenti abbonati. Qui si è sentito chiedere di apporre una marca da bollo da 14,62 euro per il rilascio del certificato, mentre l'anno scorso, sottolinea, per analogo uso veniva rilasciato in carta semplice. Una richiesta che con i tempi che corrono, osserva amareggiato l'abbonato, non fa certo piacere.
Dal Comune hanno riferito che la colpa sarebbe della Pallacanestro Cantù, che non accetta le autocertificazioni. La Pallacanestro spiega che non c'era altro modo per controllare.
Tutti i dettagli sul quotidiano La Provincia in edicola venerdì 31 agosto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Documenti allegati
La brochure della campagna abbonamenti di Cantù