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Lunedì 03 Settembre 2012
La Maraini a ParoLario
Un libro contro la violenza
Ieri 600 persone a Villa Olmo per ascoltare la scrittrice. Oggi un'altra giornata ricca di appuntamenti: dal futuro del nostro verde ai film girati sul lago di Como
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Dacia Maraini ha presentato al foltissimo pubblico - oltre 600 persone - che si è raccolto a Villa Olmo il suo libro, nuovo di zecca, edito da Rizzoli. È uscito appena il 29 agosto scorso e si intitola "L'amore rubato".
Maraini ne ha parlato, rispondendo alle domande di Katia Trinca Colonel. Nelle pagine del nuovo lavoro si susseguono otto racconti, che secondo una linea di cronaca, già evidente in opere come "Buio" e "Isolina", raccontano di donne violate, abusate, maltrattate, in un crescendo di sopraffazioni che può giungere anche alla violenza estrema.
Oggi Parolario si apre con un incontro dai toni drammatici: nel suo libro "L'inferno chiamato Afganistan. Storie del Paese dei talebani" l'umanista e imprenditore comasco Giuseppe Bresciani narra tre mesi vissuti pericolosamente in un luogo che i media riescono a raccontare solo parzialmente.
Alle 17 a Villa Olmo sarà intervistato dal vicedirettore de La Provincia Bruno Profazio. Alle 18 primo "sconfinamento" della rassegna a Villa del Grumello con "Il futuro del nostro verde: l'esempio dell'edible landscaping. Un paesaggio bello da vedere e buono da mangiare" in collaborazione con Orticolario. Il maestro giardiniere Carlo Pagani, l'esperta di giardinaggio sostenibile Mimma Pallavicini, l'esperta di architettura del paesaggio Paola Violani e Giustino Ballato della Nuova società orticola del Piemonte, si confrontano con Emanuela Rosa-Clot, direttrice di "Gardenia", "Bell'Italia" e "Bell'Europa". Ancora a Villa Olmo alle 18.30 gli "Scritti galeotti" di Daria Galateria seguiti, alle 19.30, da "Ricordare il futuro. A 90 anni la lezione di vita di Ines Figini" a cura del Teatrino di Noi.
Alle 20.30 Pietro Berra e Andrea Camesasca presentano "Le stelle del Lago di Como", cineguida promossa dalla Camera di commercio. Segue proiezione di "Il labirinto della passione" che un Hitchcock esordiente girò proprio sul Lario. Alle 20.30 al liceo Volta due spettacoli, "Medea" e "Umbrellas". Alla Canottieri Lario alle 18 conferenza di Giorgio Ciucci: "Le figure di Libera e le astrazioni di Terragni" per il ciclo "Le tracce del futuro" dell'Ordine degli architetti.
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