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Lunedì 03 Settembre 2012
D'Amico e Van De Sfroos
A Parolario arrivano i big
La strana coppia di scena oggi alle 19.30. Il cantante lagheè presenterà la conduttrice televisiva. Protagonisti ieri l'Afghanistan raccontato da Bresciani e gli "Scritti galeotti" di Daria Galateria
Lui, a Como, non ha bisogno di presentazioni e, infatti, sarà lui a presentare la neo-scrittrice che ha debuttato nella narrativa con "Dove io non sono", un racconto giallo ricco di spunti anche musicali, e qui si spiega la presenza del cantautore laghée che ha promesso anche di regalare almeno una canzone. Anche Davide, del resto, ha scritto e continua a scrivere e pubblicare non solo dischi, ma anche libri.
E questo lo accomuna anche a Nada, artista di grandissimo successo ancora giovanissima, alla fine degli anni Sessanta, anima inquieta che ha rifiutato di percorrere pedissequamente sempre lo stesso cammino, rischiando in prima persona e mettendosi a nudo anche sulla pagina: "La grande casa" è la sua terza opera e verrà presentata nella bella cornice di Villa del Grumello alle 18.
Questa giornata di Parolario è particolarmente rivolta al mondo femminile, in serata l'omaggio ad Alda Merini e il bel film "Séraphine", ma gli spunti sono, come sempre, molteplici.
Ieri un pubblico attento ha ascoltato il racconto di Giuseppe Bresciani, l'ex imprenditore comasco che oggi si definisce umanista: intervistato dal vice direttore de La Provincia Bruno Profazio ha narrato i suoi mesi vissuti davvero pericolosamente in Afganistan sottolineando come l'immagine restituita dai media occidentali di quella guerra e di quel Paese sia solo una piccolissima parte di una verità complessa.
A Villa del Grumello l'incontro sul "Futuro del nostro verde" ha inaugurato un filone importante della manifestazione che ha per tema "Leggere il futuro": quello legato allo sviluppo sostenibile e al rispetto per il nostro pianeta che proseguirà oggi alle 17 a Villa Sucota con Norbert Lantschner, ex direttore di Casaclima e fondatore della Fondazione Climabita, e il 7 settembre a Villa Olmo con il dibattito "Le donne: motore del cambiamento e dello sviluppo sostenibile". Davvero interessante l'incontro con Daria Galateria: i suoi "Scritti galeotti" sono un affascinante repertorio di autori letterari che hanno avuto a che fare con la giustizia come il segaligno William Burroughs che Sellerio ha scelto per l'immagine di copertina: scorrono scrittori anche diversissimi per stile, carattere, fede e idee, Casanova e Guareschi, Zola e Malaparte, Campana e Dostoevskij, tutti protagonisti di disavventure, meritate o meno, con la giustizia che, in fondo, sono "tutta materia da romanzo".
L'appassionato ricordo di Ines Figini ha lasciato, poi, spazio alla "Hollywood sul Lario" de "Le stelle del lago di Como": se il giornalista Pietro Berra ha svolto l'esaustiva ricerca delle location nostrane di tanti film, alcuni celeberrimi, altri davvero da cultori, il presidente degli albergatori Andrea Camesasca ha sottolineato, ancora una volta, come l'occasione di promuovere l'immagine della città e del territorio anche attraverso la settima arte non vada assolutamente persa.
Leggi l'approfondimento su La Provincia in edicola martedì 4 settembre
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