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Mercoledì 05 Settembre 2012
Macef, fiera del legno
Solo 15 espositori
Sono quindici le aziende comasche che da domani al 9 settembre parteciperanno, in Fieramilano, a Macef, la fiera del complemento d'arredo che vede coinvolti i settori del legno, degli imbottiti, dei tessuti e dell'oggettistica per la casa.
Ad aver messo mano al portafogli per prenotare e allestire uno stand nonostante la crisi in questa edizione a Como sono state Baxter (di Lurago), Charis (Como), Clamar (Maslianico), Dalmondo (Bulgarograsso), Di Matteo Vincenzo (Como), Ferrari Paolo (Monguzzo), Guido Niest Atelier (Bregnano), Happy Air Ltd (Montano Lucino), La Coccinella (Canzo), Mehran (Como), Miazzo Elite Italia (Cantù), P.& M. Promotion (Pusiano), P.&V. Argenti (Cernobbio), Puntorchidea (Cirimido) e Romeo Orsi Gioielli (Carimate).
Dire se siano tante o poche è questione di punti di vista: «La cifra segnala una buona presenza, un bicchiere mezzo pieno che testimonia la volontà delle imprese di reagire e di promuoversi», dice Alessandro Besana, fra i più noti imprenditori comaschi dell'arredo e componente come rappresentante di Assarredo della giunta nazionale di Federlegno, associazione di categoria di Confindustria presente alla manifestazione col "gruppo classico italiano".
«Sono decisamente poche», dice invece Enrico Radice, imprenditore e coordinatore del Centro Promozione Brianza di Cabiate, secondo cui «al Macef di comasche dovrebbero essercene almeno il triplo».
Comunque sia, anche per questa edizione c'è chi nonostante la crisi ha deciso di investire e di scommettere sull'interesse dei visitatori esteri per la qualità locale.
Ciò avviene, con un esempio che riguarda il consistente comparto degli articoli casalinghi, in un 2012 in cui "il mercato degli accessori casa è in burrasca" ma sta iniziando a risalire la china, come ha dichiarato Virgilio Bugatti, presidente della categoria (Fiac).
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