Homepage / Como città
Lunedì 24 Settembre 2012
Como, undici milioni
il conto delle consulenze
Poco meno di 40mila euro per la progettazione, la direzione dei lavori e la mappatura di un piano di recupero dei castagneti tra Lasnigo e Magreglio; 5mila per una rassegna teatrale organizzata da Villa Saporiti, 8mila euro spesi dall'amministrazione provinciale per un esperto botanico sulla coturnice.
Al netto dei costi fissi per far funzionare la mastodontica macchina composta da Provincia, Comuni, ospedali, azienda sanitaria, scuole, enti, Comunità montane e affini, nel corso del 2011 la pubblica amministrazione in riva al Lario ha investito più di 11 milioni di euro in consulenze e incarichi professionali esterni. Senza contare il fatto che più della metà dei Comuni non compare nell'elenco e molti di questi hanno, di fatto, nascosto le consulenze al ministero.
Tradotto significa che le varie collaborazioni affidate dagli enti locali a privati e società equivalgono a un balzetto di venti euro all'anno per ogni cittadino comasco, neonati compresi.
L'elenco degli incarichi affidati a consulenti esterni pagati con denaro pubblico è stato pubblicato sul sito del ministero della Funzione pubblica, nell'ambito dell'operazione trasparenza voluta negli anni scorsi dall'ex ministro Brunetta. Una lista interminabile, eppure incompleta: molti enti locali lariani, infatti, si sono "dimenticati" di comunicare i dati che per legge dovrebbero essere trasmessi annualmente a Roma.
Scorrendo i dati ufficiali si scopre che, tra le amministrazioni locali, non è il Comune di Como - come sarebbe lecito attendersi - a guidare la classifica delle cifre più alte spese per consulenti esterni. Se Palazzo Cernezzi, nel 2011, ha messo a bilancio poco più di 345mila euro, a Montano Lucino hanno fatto meglio con ben 353mila euro. A incidere sono stati soprattutto i costi per la progettazione della ristrutturazione del Comune (62mila euro), il conto del notaio per una permuta (33mila) o lo studio per l'adeguamento del centro di raccolta differenziata (41mila).
Significativo anche il dato di Menaggio, con 347mila euro spesi di cui oltre 120mila stanziati a Ivana Lucchesi per consulenza edilizia e per la redazione del Pgt.
Leggi l'approfondimento su La Provincia in edicola lunedì 24 settembre
© RIPRODUZIONE RISERVATA