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Martedì 25 Settembre 2012
Como, Pgt e stampa
spese pazze in Comune
Per pagare i dipendenti delll'ufficio tecnico il Comune spende, ogni anno, 2 milioni e mezzo di euro. Eppure nel realizzare il piano generale del territorio, gli amministratori di Palazzo Cernezzi hanno messo mano alle risorse pubbliche per dare 380mila euro a esperti incaricati di coordinare o dare manforte all'ufficio Pgt.
Tre milioni e mezzo: a tanto ammonta l'investimento che l'amministrazione cittadina ha fatto, in poco più di tre anni, per consulenti esterni. Una cifra che, di anno in anno, è andata a diminuire passando dal milione e mezzo speso nel 2009 ai quasi 700mila euro dello scorso anno. Ma che resta comunque elevata se si pensa che nei primi sei mesi dell'anno le collaborazioni al di fuori dello staff dell'amministrazione comunale superano i 250mila euro. Tra le spese più ingenti sostenute dall'amministrazione cittadina vi è quella per la comunicazione.
Tra il 2009 e il 2012 Palazzo Cernezzi ha affidato incarichi esterni a portavoce, collaboratori a supporto dell'ufficio stampa, a un grafico pubblicitario a supporto dell'ufficio comunicazione (i nominativi pubblicati sul sito del Comune riguardono Giampietro Elli, Luigi Clerici e Samuela Chindamo, i primi due in servizio fino allo scorso anno) per una cifra complessiva pari a 345mila euro. Il tutto nonostante la presenza di un addetto stampa e di un capo di gabinetto.
L'esempio forse più clamoroso di sottovalutazione del personale interno, però, riguarda la realizzazione del piano generale del territorio. Tra i consulenti pagati con un incarico professionale esterno da Palazzo Cernezzi compare anche il professor Pierluigi Paolillo, che ha ricevuto in qualità di coordinatore scientifico dell'ufficio Pgt 129mila euro. La scelta dell'esperto venne aspramente criticata, tra il 2009 e il 2010, dalle minoranze soprattutto in quanto autore, con l'ex segretario generale di Palazzo Cernezzi Nunzio Fabiano, del volume «La valutazione ambientale del piano», testo tecnico per addetti ai lavori.
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