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Mercoledì 26 Settembre 2012
Il Como nel deserto
Poca gente allo stadio
Pochi paganti, pochi abbonati: le partite del Como attirano sempre poche persone: 779 paganti e 403 abbonati alla prima di campionato contro il San Marino, 667 paganti e 448 abbonati tre settimane dopo
Ed è la campagna abbonamenti a non aver reso, non tanto in termini economici quanto numerici, quanto ci si aspettava. La società che si era data un obiettivo di almeno 700 tessere vendute. Sono 448, un po' meglio dell'anno scorso, meno del numero previsto.
La disaffezione della gente è evidente. Sono cambiati i tempi, la Lega Pro è meno attraente rispetto alla serie C1 dei tempi di Beretta o di Preziosi. E questo, probabilmente, è il motivo principale dal fuggi fuggi dallo stadio. Mettiamoci poi le televisioni, che hanno cambiato il modo di intendere la domenica calcistica, con tutte le comodità e una visuale in alta definizione delle partite in serie A. C'è anche l'evidente difficoltà nell'acquistare un biglietto, se si decide di andare alla partita poco prima dell'inizio. Mettiamoci anche il fatto che per tanti ragazzi andare in curva non è più un piacere.
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