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Venerdì 28 Settembre 2012
«Como mai sotto Monza»
Ma il rischio è altissimo
La nuova geografia della Regione con la bozza di accorpamenti e con la creazione della maxi Provincia con Como, Varese, Lecco e Monza Brianza mette sul piede di guerra i consiglieri regionali comaschi che definiscono «inaccettabile» che il capoluogo diventi Monza, a pochi passi da Milano.
La proposta dovrà essere vagliata dal Comitato Autonomie locali che presenterà quella definitiva il 2 ottobre prossimo. Quella circolata in questi giorni prevede, tra l'altro, deroghe alla legge nazionali per Sondrio e pure per Mantova nonostante il ministro Filippo Patroni Griffi abbia già detto che «pensare a deroghe vorrebbe dire fermare il processo».
Il sindaco Mario Lucini era già stato chiaro: «Una provincia di tutta la fascia Pedemontana - aveva detto - con il capoluogo a una fermata di autobus da Milano non ha senso. Non rispetta né il buonsenso né l'oggettività. E nemmeno l'ottica di risparmio della spending review, visto che Monza è sprovvista di gran parte delle strutture di un capoluogo, essendo autonoma solo da tre anni».
«La posizione che abbiamo come Regione - commenta il consigliere regionale Pdl Gianluca Rinaldin - e mi riferisco a quella espressa nell'ultima riunione di gruppo è quella di avanzare proposte compatibili con la legge nazionale. Nella proposta della presidenza di Cal si prevede l'autonomia di Sondrio (che era incluso invece nella nostra) e Mantova. L'accorpamento di Monza non mi stupisce anche se, pure in gruppo, si era detto che se Monza si vuole unire alla provincia Pedemontana ha poco senso, è logisticamente impercorribile e impensabile che possa pensare di esserne il capoluogo. Tra l'altro è nata l'altro ieri e non è strutturata».
La collega di partito Paola Camillo aggiunge: «È una proposta e non è detto che Regione la recepisca, perché non rispetta la norma. Sondrio da sola non è prevista e, quindi, bisognerà pensare a inserirla. Como essendo baricentrica è l'unica possibilità fattibile di capoluogo di provincia. Penso che ci si dovrà accordare per una soluzione pratica e la più pratica è quella di Como e monza sarà sicuramente d'accordo».
Il capogruppo Pd Luca Gaffuri dice che «è meglio attendere il pronunciamento definitivo di Cal» e che «si va nella direzione di una provincia Pedemontana che deve avere un capoluogo pedemontano». Il leghista Dario Bianchi dice «faranno Monza-Lecco-Varese e Como, ma sono fiducioso che Como la spunterà perché ne ha tutte le condizioni non solo storiche, ma è baricentrica. Monza capoluogo non è accettabile, mi spiace per loro».
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