Homepage / Cantù - Mariano
Martedì 02 Ottobre 2012
"Su Facebook in dialetto"
E la Lussana parla canturino
Aurora Lussana, direttrice di Tele Padania, fidanzata ufficiale del parlamentare leghista canturino Nicola Molteni, invita a scrivere in dialetto lombardo su Facebook. Tanti consensi ma i bergamaschi ci restano male
CANTU' Aurora Lussana, direttrice di Tele Padania, fidanzata ufficiale del parlamentare leghista canturino Nicola Molteni, invita a scrivere in dialetto lombardo su Facebook. La giornalista, originaria di Bergamo, è un volto noto in città per avere accompagnato l'onorevole in tutte le manifestazioni della recente campagna elettorale.
Per non perdere le nostre tradizioni, la nuova crociata è quella del lombardo on line. Il messaggio è comparso ieri mattina sulla «homepage» di Aurora Lussana, chiamata «Aurora» per la passione filosofica dei genitori che evidentemente conoscevano l'opera omonima di Nietzsche. Passione che ha contagiato anche lei, visto che ha una laurea in Filosofia.
Scrive quindi Lussana: «Alura fem inscì: a partì dal dì d'incoeu tucc quei ca pensan che l'è minga giust lasàà murì ( o mej, lasàa mazàa ) la lengua di nost gent sa impegnan a rump i ball a tut i amis ca scrivan su facebook e disaran lur che gan da scrif in Lumbard. Sarà na vera revoluziun e la vingiarem nel nom di nost vecc! Urguius da vess Lumbard!».
Che tradotto in italiano suona più o meno così: «Allora facciamo così: a partire da oggi tutti quelli che pensano che non sia giusto lasciar morire ( o meglio, lasciar uccidere ) la lingua dei nostri padri s'impegnino a rompere le scatole a tutti gli amici che scrivono su facebook e dicano loro che devono scrivere in Lombardo. Sarà una vera rivoluzione e la vinceremo nel nome dei nostri avi! Orgogliosi di essere Lombardi!».
Coro entusiastico di consensi su Facebook, per tutta la giornata di ieri, tranne che per qualche bergamasco di stretta osservanza, come Roberto Giuseppe Dani che ieri le rispondeva in bergamasco stretto, inizando con il tradizionale «Pòta»: «quello che hai scritto non è in bergamasco. Non è che sei stata influenzata dal tuo moroso?». Nicola Molteni per l'appunto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA