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Giovedì 04 Ottobre 2012

L'antenna delle Colme
Altre tre denunce

Importanti novità sul caso del maxi traliccio che avrebbe dovuto sorgere alle Colme di San maurizio, in territorio brunatese. Il 14 novembre si aprirà il processo nei confronti di Carlo Ballabio, l'imprenditore canturino che aveva chiesto e ottenuto l'autorizzazione per costruire l'antenna.

m.romano
m.romano
(Foto di Pozzoni Carlo)
Importanti novità sul caso del maxi traliccio che avrebbe dovuto sorgere alle Colme di San maurizio, in territorio brunatese. Il 14 novembre si aprirà il processo nei confronti di Carlo Ballabio, l'imprenditore canturino che aveva chiesto e ottenuto l'autorizzazione per costruire l'antenna, divenuto strada facendo un colosso di 6o metri e che a Brunate aveva scatenato le proteste popolari.

Ballabio è accusato di abuso edilizione e ambientale. L'indagine coinvolge tre ex accellenti del Comune: Roberto Laria, Alessandro Russi e Francesco Salinitro.

Intanto alle Colme è tutto fermo. Ballabio si protesta innocente, per non dire vittima della macchina amministrativa.

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