Galleria di Valsolda
Una storia italiana

E' costata 100 milioni, il doppio del previsto e il cantiere è rimasto fermo sei anni su ventidue. Una tipica storia italiana quella della galleria di Valsolda. Domani l'inaugurazione in pompa magna, ma le cause tra l'Anas e le imprese andranno avanti ancora per anni.

E' costata 100 milioni, il doppio del previsto e il cantiere è rimasto fermo sei anni su ventidue. Una tipica storia italiana quella della galleria di Valsolda. Domani l'inaugurazione in pompa magna, ma le cause tra l'Anas e le imprese andranno avanti ancora per anni.

La galleria è finita e dunque sta per aprire. La pratica invece è infinita e nessuno può prevedere quando verrà chiusa. Tuttora è aperto il contenzioso tra l'Anas e il raggruppamento di imprese Besix-Donati, appaltatore del primo e del secondo lotto dei lavori della Oria-Cressogno, progettata nel 1987 e con inizio dei lavori nel 1991.

Subappaltatrici due imprese due imprese, Carrera e Baldi di Napoli e Gruppo Cetti Spa di Grandola ed Uniti, fallite per mancanza di liquidità. Hanno lavorato e non sono state pagate. Oggetto del contendere, 45 milioni di euro di "riserve", lavori effettuati e non riconosciuti e si tratta della metà, o quasi, del valore dell'opera.

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