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Sabato 13 Ottobre 2012
Più ore di lavoro e gratis
Professori in rivolta
I docenti di ruolo lavoreranno di più e gratis e per i precari rimarrà pochissimo spazio. Circa 250 dei 450 supplenti annuali nominati a settembre a Como rischia di non avere più ore di insegnamento.
Questo se tutti i docenti di ruolo lavorassero 6 ore in più a settimana, come previsto nella bozza della legge di stabilità del Governo Monti. Che peraltro non prevede di retribuire queste ore nelle buste paga, bensì con 15 giorni di ferie da godersi durante l'estate o a Natale.
Un aumento di orario a parità di salario, per i docenti a tempo indeterminato. La conseguenza di questo atto legislativo, inoltre, si rovescerà sui precari: le supplenze brevi e le rimanenti briciole degli orari, infatti, saranno coperte solo dal personale di ruolo. Molti precari rimarranno così senza lavoro. Ecco perché Giacomo Licata della Flc-Cgil non è affatto contento: «Come al solito si fa cassa sui lavoratori della scuola: è stata imposta una maggiorazione dell'orario e per di più il salario viene addirittura ridotto».
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