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Sabato 13 Ottobre 2012
Ex Falck verso la chiusura
Dongo, a rischio 100 posti
Dopo Afl (comparto ghisa) e Dongo srl (società titolare dell'intero patrimonio immobiliare altolariano del gruppo Casti), anche Isotta Fraschini rischia di imboccare il tunnel che porta al fallimento.
Il 19 settembre scorso la proprietà ha presentato istanza di concordato di preventivo al tribunale di Spoleto (la sede legale di Isotta Fraschini si trova nella cittadina umbra): è la procedura attraverso la quale un imprenditore cerca un accordo con i suoi creditori per non essere dichiarato fallito o per cercare di superare la crisi in cui versa l'impresa.
La proprietà dovrà dimostrare di poter saldare subito il 40% dei debiti accumulati: «Dovrà fornire anche precise garanzie sulle prospettive dell'attività lavorativa - interviene Renato Quadroni, sindacalista della Cgil - . Negli ultimi cinque anni occorre purtroppo constatare che non si è visto un solo passo avanti e, personalmente, vedo assai critica la situazione».
Anche in casa Cisl i toni sono dimessi: «Siamo seriamente preoccupati per le sorti di quel che rimane della ferriera - afferma il segretario generale, Gerardo Larghi.
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