Sosta selvaggia a scuola
Troppo pericolo per i bimbi

Scuola e sosta selvaggia. Un problema che a Cantù preoccupa ma che pare di difficile soluzione. E così l'ex assessore alla sicurezza, Andrea Lapenna, chiede al Comune interventi urgenti.

Scuola e sosta selvaggia. Un problema che a Cantù preoccupa ma che pare di difficile soluzione. E così l'ex assessore alla sicurezza, Andrea Lapenna, chiede al Comune interventi urgenti. Auto che manovrano anche in curva, una fila di veicoli fin sulla porta della scuola. Le utilitarie e i Suv delle mamme sui marciapiedi con gloi alunni costretti a camminare, insieme ai genitori, sulla carreggiata.

In via De Gasperi, alla primaria Munari, la scena si ripete ogni mattina. Le auto arrivano fino alla curva, a poci passi da via Carlo Cattaneo, con il rischio che qualcuno vada a scontrarsi con la portiera di un'auto in manovra. Insomma, una situazione pericolosa dettata dal fatto che nessuno vuol fare qualche passo in più per posteggiare.

Ora Lapenna chiede che il Comune intervenga, multando almeno chi parcheggia in curva e poi provando a segnare con le strisce, nuovi parcheggi, non in prossimità della curva, ma vicino all'ingresso della scuola. Interventi tampone, per poi pensare di arrivare a nuovi posteggi. In via De Gasperri-afferma Lapenna- si pensava ad una palestra nuova con nuovi posti destinati alle macchine. Un progetto che potrebbe essere ripensato.

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