Casa, affitti morosi
«O pagano o li sfratto»

Il Comune lancia l'ultimatum alle società Immobiliare San Carlo - Fusione (che ha rilevato le quote nel 2010) per il pagamento dei 45mila euro di debito che hanno proprio con l'amministrazione, proprietaria delle mura del ristorante di via  Cesare Cantù.

COMO Il Comune lancia l'ultimatum alle società Immobiliare San Carlo - Fusione (che ha rilevato le quote nel 2010) per il pagamento dei 45mila euro di debito che hanno proprio con l'amministrazione, proprietaria delle mura del ristorante di via  Cesare Cantù.
L'assessore al Patrimonio Marcello Iantorno, che aveva sollevato il problema in commissione, è perentorio: «Mi aspettavo che dopo il primo contatto mi chiedessero un incontro, ma così non è stato. A questo punto già domani (oggi, ndr) convocherò i legali rappresentanti di Immobiliare San Carlo e Fusione per verificare come agire». Iantorno dice a chiare lettere che «sono tenuti al rientro immediato dal debito e se richiedessero una dilazione non averi problemi, ma dovrà essere supportata da garanzie bancarie».
Un eventuale accordo bonario con possibilità di pagamento a rate «passa necessariamente dal pagamento immediato di un sostanzioso anticipo» dice Iantorno.
Ma c'è anche una pizzeria che paga in maniera regolare, solo che l'immobiliare a cui versa l'affitto non li gira al Comune.

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