Droga alla scuola media
"Ragazzi, giusto denunciare"

TAVERNERIO La denuncia raccolta nei giorni scorsi dal sindaco Rossella Radice da parte di un gruppo di giovani adolescenti che hanno segnalato il diffondersi dell'uso di sostanze stupefacenti tra gli studenti dell'istituto comprensivo "Don Lorenzo Milani" di via Risorgimento, preoccupa i genitori dei ragazzi.

«Questi episodi ci sono sempre stati. Anche ai tempi della mia scuola c'era qualche bullo che fumava lo spinello - dice la mamma di una ragazza di terza media - Queste cose si denunciavano e bene ha fatto il gruppo di adolescenti a segnalare al sindaco l'accaduto. Oramai, alle soglie del 2013, queste notizie anche se non fanno scalpore destano paura e preoccupazione proprio perché l'età per queste "esperienze" si è notevolmente abbassata. Sta principalmente alla famiglia educare ed indirizzare i propri figli a capire ciò che è bene e ciò a cui non dovrebbero mai accostarsi».

«Mi sento tranquilla per i miei ragazzi perché sono sicura che all'interno dell'ambiente scolastico cose del genere non accadono - dice un'altra mamma, Elena Corbetta - perché  i ragazzi sono controllati sia dai docenti che dal personale ausiliario. Ho sentito delle voci che segnalavano la presenza un gruppo di ragazzi, qualcuno del posto, altri dei paesi vicini, che in più di un'occasione ha cercato di avvicinare gli studenti sia mentre facevano ritorno a casa, sia quando si recavano in oratorio».
Intanto il sindaco ha portato a conoscenza dell'accaduto gli altri componenti della giunta.  «