Per gli anziani di Cantù
la truffa è in agguato

Tra i tanti reati odiosi, il più odioso è certamente quello che riguarda le truffe agli anziani. A Cantù sta diventando una vera emergenza e i commenti delle potenziali vittime, diventano sempre più preoccupati. Non fidarsi di nessuno, non aprire a nessuno, non dar retta a nessuno. L'unica arma contro i truffatori è vivere perennemente sul chi vive. Sono in molti a confessare di essere stati vittime di truffe, ma di non averle nemmeno denunciate, per vergogna.

Tanti i racconti. C'è la vicina di casa che consegnò la propria pensione a una sconosciuta che sosteneva di dover verificare l'autenticità delle banconote, chi è stato fermato da un vendidore molto insistente che sosteneva di essere amico del nipote. E poi le centinaia di telefonate che giugnono nelle abitazioni: venditori, società elettriche e del gas. E tra di loro anche qualche furbetto, pronto al raggiro.

L'elenco dei vicini, degli amici, dei parenti, vittime di truffe, è sempre più lungo e l'unica parola d'ordine sembra essere: non fidarsi di nessuno