Bocciofila Combattenti
Appello per non chiudere

L'attuale gruppo lascia, si spera possa subentrare qualcun altro per non cancellare una struttura che è stato sport ma anche svago e punto di riferimento per gli anziani

COMO Stanno per passare il testimone della guida di uno dei luoghi storici della città che ha visto crescere generazioni di campioni di bocce e che è l'unico punto di ritrovo non solo per tanti appassionati ma anche per anziani della zona.

Non chiuderà la bocciofila Combattenti di via Balestra oltre le mura del centro storico che esiste da prima del 1949, ma serve un gruppo che subentri agli attuali dirigenti e consiglieri. «Siamo come una famiglia, speriamo che un gruppo subentri a noi per proseguire, c'è qualcuno interessato e noi siamo propensi a fare questo passaggio - spiega il presidente Pierangelo Malinverno classe 1940 - pochissimi giovani alla bocciofila, manca il ricambio generazionale e da un centinaio di persone che frequentavano i campi siamo passati ad una ventina, meno giocatori e nel gruppo dirigente siamo rimasti in cinque, negli anni scorsi invece c'erano 80 tesserati che facevano gare di tutti i tipi e più di 40 sostenitori».

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