Abbandonati in riva al Segrino
Mobilitazione per 13 gattini

Un uomo li ha scaricati dal bagagliaio della sua auto e si è allontanato. Lo ha visto un testimone. Uno dei mici è stato investito e ucciso. Si attivano i volontari per l'adozione. Indagine dei carabinieri

EUPILIO - Micini abbandonati sulla sponda del lago Segrino. È successo nel tardo pomeriggio di lunedì, ma il fatto ha avuto un suo seguito nei giorni successivi, con qualche esito positivo.
Erano in tutto tredici i gattini abbandonati da un uomo che li ha scaricati dal bagagliaio della propria auto, dopo però essere stato visto da almeno un testimone. L'uomo, anziano, secondo la ricostruzione, è stato avvicinato da un ragazzo che faceva jogging e che ha cercato di convincerlo a non abbandonare gli animali.
Tentativo andato fallito, perché i gatti - tre mici più grandi e una nidiata di cuccioli - si sono dispersi nella zona e sono stati avvistati da più di un frequentatore del lago. Usciti sulla strada che costeggia il Segrino hanno creato qualche problema agli automobilisti, causando anche problemi alla sicurezza.
In uno di questi attraversamenti uno dei gattini ha perso la vita. Fra i soccorritori, raggiunti attraverso il passaparola, c'era la signora Ornella Capelli, protagonista insieme ad altri volontari del salvataggio. «La notizia mi è arrivata attraverso Facebook - spiega la signora Capelli - e ho contattato altre amiche amanti degli animali e un volontario del canile di Canzo. Sulla sponda del lago abbiamo ritrovato una parte della nidiata dispersa. Purtroppo un cucciolo è stato trovato morto, probabilmente investito da un'auto. Tre però sono stati messi in salvo. Uno si trova ora a casa mia, ed è probabilmente di qualche mese più grande degli altri. Altri due mici sono stati consegnati alle volontarie del canile di Canzo. Ora speriamo di poter rintracciare anche gli altri». Coinvolgendo il canile di Canzo è stato possibile piazzare nella boscaglia delle gabbie a chiusura con del cibo a fare da esca. La speranza dei volontari è che i gattini rimasti allo sbando si lascino catturare.
«Non è la prima volta che nella zona si verificano questi abbandoni - spiega Ornella Capelli - Qualche tempo fa ho raccolto un cane abbandonato vicino a Bellagio. Anche in quel caso per fortuna l'animale è stato portato in salvo e consegnato ad una struttura di protezione». La voce dell'avvenuto abbandono è giunta anche al Comando dei Carabinieri di Asso, dal quale è partita la denuncia. Veronica Fallini

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