Il Como va verso
un altro deferimento

Un'altra inchiesta della procura federale porterà a breve, probabilmente già nei prossimi giorni, a un nuovo deferimento del Como. Oggetto dell'indagine, la convivenza lo scorso campionato dei tecnici Vincenzo Chiarenza e di Giuseppe Manari sulla panchina del Como: il primo con patentino di seconda categoria, l'altro che ne era (e ne è tutt'ora) sprovvisto. Una convivenza durata poche giornate e contraddistinta da quattro sconfitte consecutive, ma che la Procura ha ritenuto di dover approfondire. Perché a un certo punto, dopo l'esonero di Ramella a metà gennaio e la chiamata di Manari, la società si è trovata costretta a trovare un allenatore con patentino, essendo in scadenza la deroga per Manari. Il compito era stato affidato a Chiarenza, che di fatto si è solo trovato a fare da "prestanome" a Manari. L'inchiesta è ormai conclusa e c'è solo da attendere il deferimento alla Procura federale