Cresce la benzina low cost
Apre un'altra pompa bianca

Impazza in tutto il Canturino la caccia al prezzo più basso. Ecco la mappa degli sconti dopo la recente apertura di Enercoop a Mirabello e di una nuova pompa bianca lungo la Novedratese

CANTU' Il Canturino, la terra delle botteghe e della fabbrichette, sta diventando l'angolo di Comasco votato al pieno a prezzo concorrenziale. Tre ormai, in pochi chilometri, i distributori senza bandiera dove poter effettuare rifornimento cercando scampo dal prezzo galoppante della benzina, un triangolo del carburante low cost i cui vertici sono la pompa bianca di Cucciago, quella di Novedrate e il distributore a dodici pompe Enercoop inaugurato da una manciata di giorni all'esterno del centro commerciale Mirabello. L'Ultimo arrivato, il più grande. Quello che sta facendo terra bruciata attorno a se, preso d'assalto, visti i prezzi. Ieri, benzina a 1,590 euro al litro e diesel a 1,550. Nei distributori «marcati» la verde andava da 1,700 fino a 1,829; il gasolio partiva da 1,660. Con tre dipendenti impegnati per i pagamenti, mentre a impianto senza personale funziona il self, 24 ore su 24. Così che il rifornimento è anche in notturna, anche se non con la ressa del giorno. Le pompe bianche, come ormai noto, sono i distributori, introdotti in Italia attraverso la liberalizzazione del settore nel 2008, non facenti capo a nessuna grande compagnia di distribuzione di carburante. Oggi il fenomeno conta, in Italia, tra i 1.000 ed i 1.500 distributori indipendenti. Cinque quelle presenti nel Comasco e tre, appunto, nel Canturino. Le altre due a Como e Canzo. La prima arrivata, il distributore di Cucciago, sulla provinciale tra Cantù e Fino, agli esordi persino oggetto di discussione in consiglio comunale perché le code che creava davano problemi di traffico. Qui, ieri, la senza piombo era a 1,676 euro al litro, il diesel 1,636.

Poi, qualche settimana fa, è arrivata la seconda, sulla Novedratese, ex Ip. Un cambiamento «perché ormai non valeva più la pena di tenere aperto», dice amaro il titolare Alberto Chiodi. Oggi sulle pompe, riaperte dopo un periodo sabbatico di fermo, si vede un cavallo nero. E' il simbolo di Keropetrol, azienda di Cremona che opera nel settore petrolifero e in particolare nella distribuzione di carburanti e lubrificanti, con un settantina di impianti, compresa la pompa bianca di Canzo. Ieri la verde era a 1,690 euro, il gasolio a 1,650.

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