Olgiate, chiesta la mobilità
per 20 operai alla Boselli

Lavoratori in assemblea, il sindacato chiede di evitare i tagli e fare altre scelte

OLGIATE COMASCO Tintoria Enrico Boselli, chiesta la mobilità per 20 dipendenti, di cui 15 a Olgiate Comasco (gli altri cinque a Tresenda).

I lavoratori, riuniti in assemblea nei giorni scorsi, hanno approvato un ordine del giorno in cui chiedono alla direzione aziendale di ritirare la procedura di mobilità aperta il 10 ottobre e di verificare insieme alla Rsu e alle organizzazioni sindacali (Femca Cisl, Filctem Cgil, Uilta Uil) percorsi alternativi ai licenziamenti.

Il sindacato punta a evitare tagli, ma finora l'azienda (al tavolo delle trattative l'amministratore delegato Aldo Boselli) non ha fatto retromarcia sulla procedura di mobilità. «All'azienda abbiamo chiesto di gestire gli esuberi in modo diverso - spiega Sandro Estelli della Filctem Cgil - Ovvero firmare l'accordo di mobilità volontaria per quei tre, quattro lavoratori che potrebbero agganciare la pensione e quindi lasciare volontariamente l'azienda e utilizzare gli ammortizzatori sociali».

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