Il credito, questo miraggio
Le imprese vedono nero

Lo conferma una statistica di Confindustria Como: il 95% delle aziende non vede miglioramenti

COMO Le imprese soffrono ancora per il rapporto con le banche: la stretta del credito si fa sentire soprattutto per le piccole imprese. Lo dice una statistica di Confindustria Como a ottobre.

Per il 14,5% delle imprese intervistate, i rapporti con gli istituti di credito nel corso dello scorso mese di ottobre hanno subito un «peggioramento». La maggioranza del campione intervistato - pari all'80,3% - «ha indicato di non aver subìto modifiche».

Valutazione che certo non fa sorridere visto che, da mesi, una delle criticità più ricorrenti per gli imprenditori lariani riguarda proprio l'accesso al credito. Solo il 5,2%, infine, segnala «condizioni migliori». Una minoranza esigua, per cui vale una visione più ottimistica.

La statistica, implacabile, è di Confindustria Como. Non a caso, il presidente degli industriali, Francesco Verga, segnalava soltanto qualche giorno fa che «le preoccupazioni più grandi arrivano dal credit crunch», dipinto come «uno dei principali fattori di freno per le imprese».

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