Mini-patrimoniale
A Como è da 20 milioni

COMO La mini patrimoniale, per qualcuno già "patrimoniale dei poveri", di Capodanno costerà ai comaschi intorno ai 20 milioni di euro. La stima è di un banchiere comasco che valuta, sul territorio, la presenza di un risparmio suddiviso in ugual misura fra depositi e investimenti in titoli.
Stabilita, quindi, a Como in 9,185 miliardi di euro a fine 2011 la presenza di "depositi" bancari per le sole famiglie (il dato sulla raccolta diretta è della Banca d'Italia, diffuso anche dalla Camera di Commercio), l'impatto dei titoli disegna una ricchezza complessiva intorno ai 20 miliardi.
E' pur vero che a fine anno non tutto sarà tassato allo 0,1% (0,15% dal 2013) visto che i conti correnti con giacenza media sopra i 5.000 euro pagheranno solo il bollo da 34,20 euro, ma ai "depositi" (non solo conti correnti) delle famiglie vanno sommati quelli delle società finanziarie (37 milioni di euro, in caduta libera), di quelle non finanziarie (1,492 miliardi di euro), di altri soggetti privati (150 milioni di euro), delle pubbliche amministrazioni (182 milioni), e di "unità non classificate" (131 milioni).

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