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Sabato 05 Gennaio 2013
Un testo dialettale
al Don Guanella
Domani, alle 15, al teatro Don Guanella di via Tomaso Grossi, per la rassegna "Tra 'l ciaar e 'l scuur" andrà in scena la replica dello spettacolo della compagnia Città di Como, "E la Gilda? La resta sempar in pé!" di Alfredo Caprani
Domani (domenica 6 gennaio), alle 15, al teatro Don Guanella di via Tomaso Grossi, per la rassegna "Tra 'l ciaar e 'l scuur" andrà in scena la replica dello spettacolo della compagnia Città di Como, "E la Gilda? La resta sempar in pé!" di Alfredo Caprani (info 031-27.85.00 e www.teatrocomo.com).
Gli organizzatori ripropongono uno spettacolo che ha già avuto grande successo e che il pubblico appassionato del teatro in vernacolo ha richiesto da più parti. Anche in questo lavoro, come in altri dell'autore comasco, non mancano riferimenti che rimandano alla quotidianità del territorio lombardo. Gilda è un personaggio ruvido e abituato alla concretezza.
Si muove in un ambiente facilmente riconoscibile e ricreato apposta per apparire familiare allo spettatore e così coinvolgerlo. Il ritmo è molto vivace e divertente, tanto da assicurare risate all'insegna della spensieratezza. Caprani ha voluto però punteggiare il suo lavoro con riferimenti culturali alti. La commedia presenta, per questo, citazioni di Pirandello, ma anche del drammaturgo russo Cechov e del grande Antonio De Curtis, in arte Totò. A legarle insieme sarà poi il linguaggio universale della cultura popolare. Ad interpretare la commedia un cast composito e affiatato con Giovanna Corti nel ruolo di Gilda, Elena Vanossi, alias Lisetta, Riccardo Breschi che interpreta Cesarino, lo stesso Caprani è Teo ed Emilio Fasani il postino.
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