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Martedì 08 Gennaio 2013
Il promotore finanziario
accusato anche di truffa
Si aggrava la posizione del promotore finanziario di Erba denunciato da almeno tre clienti della banca Cesare Ponti, dopo che i loro risparmi si erano volatilizzati. Oltre all'accusa di appropriazione indebita per una somma di un milione, deve rispondere anche di truffa aggravata.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Giorgio Giornelli, avrebbe anche falsificato le firme di alcuni clienti per riuscire a trasferire fondi dal loro conto corrente, al suo. I finanzieri hanno effettuato due perquisizioni: una nella sede della Cesare Ponti, l'altra ad Erba nella casa del promotore finanziario sotto accusa. Quest'ultimo avrebbe già in parte ammesso, con l'istituto di credito, le proprie responsabilità.
Ad alcuni dei clienti truffati, prima dell'avvio dell'indagine, pare avesse fornito garanzie sulla restituzione dei risparmi. Nel fattempo, nonostante le rassicurazioni della banca di far fronte agli ammanchi, non tutti i clienti hanno ricevuto risposte tranquilizzanti.
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