Uccide due cinghiali
a Civenna, condannato
Fermato da vigili urbani, non avevalorto d'armi, né alcuna autorizzazione alla caccia, ed era quindi stato denunciato come bracconiere
I fatti risalgono all'inizio di novembre del 2009, quando l'uomo era stato fermato da agenti della polizia locale nell'ambito di controllo mirato proprio a prevenire gli episodi di bracconaggio.
Quel giorno gli agenti, allertati da alcuni colpi di fucile sentiti nel bosco, erano andati a controllare ed avevano trovato Colombo con in mano le pelli di due cinghiali che, pare, stava cercando di sotterrare. Successivamente avevano cercato anche le carcasse degli animali, senza però trovarle. L'uomo non aveva porto d'armi e non aveva alcuna autorizzazione per cacciare; per questo era scattata la denuncia.
Colombo, che era difeso dall'avvocato Ivana Anomali, è stato condannato a complessivi 18 mesi, pena sospesa con la condizionale. Non è escluso che il suo difensore possa impugnare la sentenza e ricorrere in Appello.
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