Un girasole per l'addio
alla maestra Manuela

«Manuela amava la vita, amava i suoi bambini e il suo lavoro ed è così che dovete continuare a pensare a lei. Dovete ricordare la sua forza di vivere, che è esempio per tutti». Così è stata ricordata Manuela Fraquelli

COMO «Manuela amava la vita, amava i suoi bambini e il suo lavoro ed è così che dovete continuare a pensare a lei. Dovete ricordare la sua forza di vivere, che è esempio per tutti». Il frate Gianpaolo Mai ha ricordato così Manuela Fraquelli, la maestra della scuola Vacchi di via Montelungo scomparsa prematuramente mercoledì all'età di 56 anni
Ai funerali, ieri mattina nella chiesa di San Giuseppe, c'erano tantissime persone, quasi 800, in buona parte bambini.
Manuela è stata portata nella chiesa gremita in un feretro di legno scuro coperta di fiori gialli. E piccoli fiori gialli, girasoli costruiti con cannucce e cartoncino, sono stati distribuiti a tutti i bambini presenti; un modo per sentire Manuela vicina per l'ultima volta, e per dare un po' di sollievo al dolore.
Nell'omelia, destinata specialmente ai più piccoli, padre Mai ha ricordato, infatti, l'importanza della speranza.

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