Cabiate, condannati
per la circoncisione

Pubblicate le motivazioni della sentenza a un anno e dieci mesi per un medico e a due anni per un padre che in un ambulatorio del paese circoncisero un bambino di sei anni senza anestesia

CABIATE - Una circoncisione dettata soltanto da motivi religiosi, senza alcuna autorizzazione della madre, alla quale il bimbo di sei anni era stato affidato. Per questo il papà, un tunisino, e Karem El Masri, un medico siriano di 63 anni di Cabiate, sono stati condannati rispettivamente a un anno e dieci mesi e due anni per lesioni volontarie.


Tutto si svolse il 25 luglio 2009: non aveva retto la difesa del medico che aveva sostenuto motivi medici per agire sul piccolo, tra l'altro in un ambiente non adatto e senza anestesia locale.

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