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Holcim risponde senza numeri
Ai sindacati non basta
I rappresentanti dei lavoratori insistono: vogliamo i dettagli, bisogna scongiurare i 180 tagli
Stefano Zucchi (Cisl) non fa sconti, rimarcando quanto «un confronto serio e dignitoso» necessiti di «un piano industriale serio, sul quale discutere punto su punto, in modo esaustivo». L'unica certezza, al momento - viene spiegato dai sindacati - è il mantenimento del solo forno di Ternate, con la trasformazione della cementeria di Merone in centro di macinazione.
«Ci è stato consegnato un documento di poche pagine - spiega Riccardo Cutaia (Uil) - che, attraverso alcune slide, individua le linee guida per sommi capi, senza addentrarsi in numeri.
Martedì pomeriggio i sindacati incontreranno i vertici di Holcim Italia. Oggi pomeriggio, invece, assemblea dei lavoratori.
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