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Sabato 09 Febbraio 2013
Il gobbo étoile per la Scala
Il divino Bolle è Quasimodo
Un Medioevo tumultuoso, violento e coloratissimo è lo sfondo sul quale si snoda la vicenda di "Notre-Dame de Paris", il balletto di Roland Petit in scena domenica 10 febbraio al Teatro alla Scala di Milano
Dieci le recite previste (fino al 5 marzo, biglietti da 11 a 127 euro, infoline 02-72.00.37.44) per questa creazione che il geniale coreografo francese costruì su musiche di Maurice Jarre , assente dal palcoscenico scaligero da una decina di anni.
<+titolino>«Un po' zingara, un po' strega»
<+tondo><+togli_rientro>«Esmeralda, come l'amore, è zingara e quindi sospettata di essere un po' strega. Quasimodo non è un mostro, piuttosto un individuo complessato... Creature respinte per la loro differenza... Potrebbe essere una storia di oggi».
Così ha lasciato scritto Petit parlando della sua coreografia, celebre anche per i bei costumi che Yves Saint-Laurent disegnò ispirandosi a Mondrian. Petit, che alla prima assoluta di "Notre-Dame" danzò il ruolo di Quasimodo, trovò nel romanzo di Victor Hugo una fonte potente d'ispirazione, alla quale seppero piegarsi docilmente i suoi collaboratori: lo scenografo, il costumista, il compositore.
Al Teatro alla Scala la ripresa di "Notre-Dame" sarà anche l'occasione per due debutti nei ruoli principali.
Roberto Bolle e Natalia Osipova, infatti, danzeranno per la prima volta insieme e , congiuntamente, debutteranno nel ruolo di Quasimodo e di Esmeralda.
Domani pomeriggio, alle 15, e nelle sere di giovedì 14 e venerdì 15 febbraio prossimi, alle 20, le due star avranno come compagni Mick Zeni, che torna in scena nel ruolo di Frollo, e Eris Nezha al debutto in quello del bel capitano Phoebus.
In alcune repliche, Quasimodo verrà danzato da Massimo Murru, che lo interpretò con grande successo anche nel 1998. La sua Esmeralda sarà Petra Conti. L'allestimento è una produzione del Teatro Bolshoj di Mosca.
Lo spettacolo sarà trasmesso in diretta sul circuito cinematografico digitale giovedì 14 febbraio e in differita su Rai 5 domenica 17 febbraio, alle 21.15.
<+tondo>Roberto Bolle ha dichiarato di prediligere, negli ultimi tempi, personaggi più complessi per crescere artisticamente. Volevano affidargli ancora il ruolo di Phoebus, ma lui ha insistito e l'ha spuntata: è Quasimodo.
Giancarlo Arnaboldi
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