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Sabato 09 Febbraio 2013
Stupisce Open di Ezralow
Adrenalina al Sociale
Ieri sera, in un teatro Sociale da tutto esaurito, era difficile non farsi contagiare da quel mix di vitalità e di emozione tipico delle coreografie di quel genio della danza che risponde al nome di Daniel Ezralow
E ieri sera, in un teatro Sociale da tutto esaurito, era difficile non farsi contagiare da quel mix di vitalità e di emozione tipico delle coreografie di quel genio della danza che risponde al nome di Daniel Ezralow. Il suo credo - il movimento è vita - si è materializzato in scena. E il Sociale ha dimostrato di essere teatro ideale (anche perché gli spettatori non sono mai a troppa distanza dal palco come accade in sale enormi come l'Arcimboldi) per ospitare show ad alto tasso di andrenalina.
Uno show basato su danza moderna, contemporanea, acrobatica, difficile da catalogare, anche perché linguaggi e stili sono all'insegna della mescolanza che unisce generi coreografici molto diversi e sposa la break dance a pezzi di musica classica.
Emozione alle stelle, dunque. La musica, da Bach a Chopin, coinvolge e commuove, ma la forza di Ezralow sta nel portare in scena il paradosso: tutto e il contrario di tutto. Perché così è la vita, ha spiegato l'inventore di un genere che ha fatto della danza qualcosa di mille miglia lontano dalle accademie.
Ieri sera applausi meritatissimi anche dai comaschi: soprattutto per loro, i ballerini della DeConstructions Dance Company, reduci dal successo dei tre giorni all'Arcimboldi e di già molte delle 45 tappe italiane (oggi sono al Creberg Teatro di Bergamo). Mai un attimo di sosta e prima degli inchini, dopo lo straordinario finale trasformista e magico dello spettacolo, ci si chiede dove questi incredibili ballerini dai fisici scolpiti trovino la forza e l'energia per non crollare.
Silvia Golfari
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