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Lunedì 11 Febbraio 2013
Cernobbio, si dimette Bianchi
E il mercato rimarrà dov'è
Se ne va un altro assessore, e legato all'evento potrebbero cambiare anche le regole del mercato del mercoledì, il più frequentato in tutta la cintura di Como con quasi cinquanta banchi
Un altro scossone colpisce l'amministrazione a pochi mesi dalla scadenza del mandato con il disimpegno dell'assessore esterno Andrea Bianchi, presente in giunta dal settembre 2006 con deleghe a commercio, turismo, ambiente, affari legali, reti tecnologiche.
Era stato chiamato a fare parte dell'esecutivo cernobbiese dal sindaco Simona Saladini nel momento in cui nell'ambito della lista Vivere Cernobbio era stato consolidato il rapporto tra Forza Italia e An.
Bianchi, avvocato con studio a Como, qualche settimana fa, con il capogruppo della maggioranza Matteo Monti aveva deciso di aderire al movimento Fratelli d'Italia e porre la candidatura per le regionali entrando in rotta di collisione con il sindaco Saladini candidata sempre alle regionali, ma per il Pdl. Il gruppo di maggioranza, che a eccezione di Monti è rimasto coeso, ha censurato il comportamento dell'assessore al quale non è rimasto che rassegnare le dimissioni. Lo ha fatto con un messaggio inviato con posta elettronica certificata senza passare dal municipio e in assenza di motivazioni. A parole, però, spiega il perché della decisione. «Le strade politiche si sono divise - dice Bianchi - e ho deciso di restituire le deleghe. Ho ritenuto esaurita l'esperienza pluriennale nella giunta comunale cernobbiese».
Il sindaco Saladini, impegnata in campagna elettorale, dichiara di non avere ancora preso visione del messaggio di dimissioni e di volere rimettere ogni decisione al gruppo di maggioranza a capo del quale, a causa delle dimissioni di Monti, che comunque continuerà a esercitare il ruolo di consigliere, è stato insediato Aldo Ferraris. Il sindaco anticipa che le deleghe in capo a Bianchi per l'ultimo scorcio di mandato verranno trasferite a un consigliere non ancora designato.
La scelta avverrà nell'arco dei prossimi giorni nel corso di una riunione della maggioranza.
Secondo il sindaco il disimpegno di Bianchi avrà un seguito di un certo rilievo per la cittadinanza con l'abrogazione del provvedimento di spostamento estivo del mercato del mercoledì che negli ultimi anni ha suscitato vivaci confronti in seno all'amministrazione e polemiche con cittadini e associazione degli ambulanti. Le bancarelle con tutta probabilità da maggio in poi rimarranno al loro posto e in Riva, nonostante la stagione turistica, il mercoledì mattina si potrà continuare a parcheggiare le auto come avviene nei mesi invernali.
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