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Giovedì 14 Febbraio 2013
Un trio comasco da export
Brano grunge verso Seattle
La Sub Pop, l'etichetta indipendente di Seattle (Usa), portabandiera di un suono legato alla scoperta di band come Nirvana e Soundgarden, ha voluto gli His Electro Blue Voice, un trio rock comasco, come band di apertura - unica in Europa - del disco celebrativo per i 25 anni della label. Seguito ideale di una prima puntata che ospitò, nell'86, i Sonic Youth
La Sub Pop, l'etichetta indipendente di Seattle (Usa), portabandiera di un suono legato alla scoperta di band come Nirvana e Soundgarden, ha voluto gli His Electro Blue Voice, un trio rock comasco, come band di apertura - unica in Europa - del disco celebrativo per i 25 anni della label. Seguito ideale di una prima puntata che ospitò, nell'86, i Sonic Youth.
Gli His Electro sono tre ragazzi tra i 25 e i 30 anni in bilico tra studi universitari e precariato: Francesco Mariani di Olgiate, voce e chitarra, Claudia Manili di Cantù, basso, e Andrea Napoli, batteria, ex studente del liceo classico Volta di Como.
Impossibile, sinora, vederli dal vivo. Da qualche anno vivono la musica in studio. Stampano in vinile nelle realtà indipendenti d'Europa e d'America, con 33 e 45 giri di nicchia. Nemmeno un cd in discografia. L'esordio è con un'etichetta di Sacramento, California. E poi altre uscite prodotte tra Como, Milano e Napoli. "Animal Verses/Black Veils" è pubblicato a Berkeley, California. "Duuug/Fury Eyes" è sulla Sacred Bones Records di New York. Ora, la Sub Pop di Seattle. L'etichetta di Bleach, l'esordio dei Nirvana di Kurt Cobain.
Spiega Francesco Mariani: «Penso che la Sub Pop sia arrivata a noi grazie ai vari vinili partoriti in questi anni, soprattutto da varie etichette degli Stati Uniti e di labels italiane con l'attitudine di voler vedere oltre i nostri confini. Il contatto l'estate scorsa, durante le registrazioni, con una mail. Ora, finalmente, l'annuncio».
Il disco uscirà il 20 aprile in occasione del Record Store Day. "Sub Pop 1000" viene descritta come una raccolta dei più vitali artisti contemporanei di tutto il mondo. Pubblicazione in digitale e ovviamente in vinile, in Lp. È il seguito di una compilation uscita nel 1986 con gruppi importanti. Un solo nome: Sonic Youth.
Conclede Mariani: «Abbiamo messo su il gruppo dieci anni fa senza saper suonare nulla, pensando proprio ai Nirvana, ad album come "Bleach", di cui avevo pure l'adesivo sul retro della vecchia Peugeot. Band come Sonic Youth, Wipers, Flipper, Joy Division, Neu!, Stooges sono tra le nostre influenze principali. Ci piace creare pezzi mischiando post punk, krautrock tedesco, noise, senza cercare ritornelli memorabili. Solo strofe. Come per "Kidult", che apre "Sub Pop 1000"...».
Lo sfogo pessimista nato dal fastidio per il perbenismo.
Christian Galimberti
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