Panificatori contro la crisi
La ricetta a Ristorexpo
Parla Dario Bertarini, presidente del gruppo in Confcommercio: cala lo scontrino, bisogna reagire. La fiera aperta fino a domani
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Ci sono 250 panifici in provincia. Dario Bertarini, presidente del gruppo all'interno di Confcommercio, analizza il momento: «Nella nostra zona i consumi sono più contenuti. Le persone hanno maggiori difficoltà a spendere soldi, c'è chi ha perso il lavoro o è in cassa integrazione, o ancora in parte per una questione psicologica».
Il risultato in provincia di Como non è un calo di clienti, ma di peso della borsa. «Ci salviamo - precisa Bertarini - perché nella maggior parte dei casi siamo aziende piccole, snelle nel cambiare varietà e offerta. Certo, facciamo i salti mortali per non perdere clienti».
Oggi ci si pensa due volte prima di buttare il pane avanzato: «Prima lo si dava alle galline... Ora si consuma il giorno dopo o lo si usa per qualche piatto. La sfida è cambiare la varietà o aumentare la qualità. Ma manca la capacità di spesa e questo non dipende dalla nostra categoria».
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